La tecnologia ci permette di fare molte cose, alcune sono attività nobili e veramente utili, altre invece possono essere nocive o addirittura illegali. Se ti stai chiedendo come spiare un cellulare, sappi che è un’azione assolutamente non legale se il tuo obiettivo è quello di rilevare informazioni di un collega di lavoro, del capo dell’azienda per cui lavori o del partner, se quest’ultimo non ti ha dato il consenso per farlo. Le persone che utilizzano i telefoni per spiare gli altri lo fanno perché hanno paura di essere stati traditi, di non aver ricevuto informazioni importanti, ma questo non è il modo giusto di procedere.
Il discorso è diverso invece se si tratta di un genitore che vuole spiare il cellulare del figlio minorenne per proteggerlo e monitorare le sue attività nel web. In questo caso un’app mobile come AdenSpy può tornarci molto utile, perché può essere utilizzata facilmente anche dai genitori che non hanno molta confidenza con la tecnologia. Ormai gli smartphone hanno dei servizi gratuiti che ti permettono di trovare il tuo telefono tramite GPS nel caso in cui sia stato rubato o sia disperso, ma non riescono ad offrire tutte le funzioni di un’app a pagamento. Se il tuo obiettivo è quello di controllare le attività di tuo figlio, in modo da verificare che non chatti con persone sbagliate o consulti siti non appropriati, dovrai acquistare un’app completa per spiare un cellulare.
AdenSpy: come spiare un cellulare in poche mosse
Spiare un cellulare può sembrare una cosa difficile, ma non lo è se si acquista un’app completa di tutte le funzionalità. AdenSpy è un chiaro esempio di app spia professionale a tutti gli effetti, perché permette di:
- registrare le attività che vengono svolte dal telefono dei figli, in modo da valutare se sono realmente costruttive per la loro crescita e se si addicono a ragazzi della loro età;
- registrare audio tramite il microfono del dispositivo, che si attiva in automatico nel caso in cui vengano rilevati rumori di pericolo come cadute o grida;
- rintracciare la posizione tramite la localizzazione con GPS, per sapere sempre dove si trovano i figli e non perderli di vista neanche da lontano.
Queste attività sono assolutamente legali se vengono fatte sul telefono di un figlio minorenne, perché l’obiettivo è quello di proteggerlo e controllare i contenuti che vengono visualizzati su Internet. Quando un figlio è piccolo potrebbe sbagliare a cliccare su un video di YouTube e guardare dei contenuti violenti o non consigliati per la sua età. Nonostante molte piattaforme ormai mettano a disposizione il “filtro bambini”, è sempre bene avere un occhio di riguardo in più. AdenSpy non deve però essere utilizzata per calmare l’ansia di un genitore troppo apprensivo, in questo caso è meglio iniziare una terapia psicologica online, che può aiutare ad alleviare lo stress e le eccessive preoccupazioni.
Come funziona AdenSpy
Come abbiamo anticipato, AdenSpy è un’app molto intuitiva e adatta a tutti i tipi di cellulari. Si può installare su smartphone con sistema operativo Android o iOS e su PC Windows. Ci sono diversi tipi di abbonamenti: 59.99 euro al mese per un mese, 29.99 euro al mese per tre mesi, 14.99 al mese per 12 mesi. Una volta acquistata, l’app si installa facilmente nel telefono che si vuole spiare, ci vogliono esattamente 3 minuti, e per farlo basterà seguire la guida completa che si riceve dopo l’acquisto. Basta associare il dispositivo del figlio a quello personale per ricevere subito i dati registrati sull’account genitore. Chi non ha molta dimestichezza con le app, può richiedere l’installazione assistita in modo che un tecnico esegui tutte le procedure al posto tuo.
AdenSpy è totalmente Made in Italy e viene utilizzata da tanti genitori che vogliono assicurarsi che i figli siano al sicuro quando navigano nel web. Il mondo di Internet può essere molto interessante ma purtroppo è pieno di truffe online, persone che mentono sulla propria identità e un bambino può dimostrarsi ingenuo in merito. In questo caso è compito di un genitore proteggerlo e indicargli quali portali consultare e quali invece vanno evitati. Dato che bambini e adolescenti possono essere molto furbi, capire come spiare un cellulare può essere una buona soluzione per un genitore che sospetta che non gli venga detta la verità.