La badante convivente è colei o colui che assiste la persona bisognosa full time, all’occorrenza lavorando anche durante la notte. La badante convivente entra solitamente in gioco quando la persona da assistere non è più autosufficiente; in questo caso, la famiglia deve rivolgersi ad un’agenzia di ricerca badanti come Aes Domicilio per far sì che l’anziano venga adeguatamente supportato e assistito in tutte le ore del giorno e della notte.
Questo significa che la badante convivente non deve necessariamente vivere nello stesso appartamento della persona assistita, ma che deve essere disponibile sia in fasce orarie diurne che notturne a seconda delle esigenze dell’assistito e della sua famiglia. Chiaramente, abitare nella stessa casa agevola le quotidiane mansioni di assistenza, ma non è un obbligo né per la famiglia né per la badante assunta.
La badante convivente è tenuta a svolgere una serie di mansioni: la movimentazione dell’assistito, il mantenimento dell’igiene personale e della casa. Ma generalmente si occupa anche di preparare i pasti, fare la spesa e commissioni, accompagnare l’anziano durante uscite e passeggiate. Alcune badanti dispongono di attestati per il primo soccorso e sono certificate per lo svolgimento di terapie domiciliari.
Questo permette alle badanti di assistere malati di varia natura, compresi pazienti affetti da Parkinson e pazienti affetti da Alzheimer, o di occuparsi della gestione del catetere vescicale e dei sistemi di nutrizione per pazienti che non sono in grado di alimentarsi autonomamente per bocca. La badante convivente è presente costantemente per garantire la sicurezza, il comfort e il benessere dell'assistito. Questo tipo di assistenza è particolarmente adatto per le persone che necessitano di una supervisione e di un supporto costanti a causa di condizioni di salute complesse o di una limitata autonomia.
Chiaramente tutte queste mansioni devono essere richieste e concordate in sede di assunzione, ed ecco perché il ruolo mediatore di un’agenzia di ricerca badanti è fondamentale. Rivolgersi ad un’agenzia ti permette di selezionare la badante più adatta alle tue esigenze, che possieda le competenze adeguate allo svolgimento dei compiti che le verranno assegnati nel lavoro quotidiano.
Come assumere una badante convivente: obblighi e costi
Assumere una badante convivente significa stipulare un contratto di lavoro domestico che prevede al massimo 54 ore di lavoro settimanali, con un giorno e mezzo di riposo da concordare. Il giorno di riposo rappresenta un diritto irrinunciabile e solitamente viene concordato la domenica. Oltre alla busta paga, che comunque deve essere conforme al contratto nazionale per il lavoro domestico, alle badanti conviventi devono essere garantiti vitto e alloggio.
Il vitto, cioè cibo sano e sufficiente, deve essere corrisposto giornalmente con tre pasti. L’alloggio, cioè uno spazio idoneo, è generalmente una stanza dove la badante può vivere nel pulito e nella riservatezza. La badante convivente ha il diritto di mantenere la riservatezza riguardo alla propria vita personale, compresi i dettagli sulla propria famiglia, la propria salute o altre informazioni private. I datori di lavoro e le famiglie che impiegano una badante convivente devono rispettare la sua privacy e non interferire nella sua sfera personale. Tuttavia, è importante sottolineare che, in virtù della natura del suo lavoro, la badante convivente potrebbe essere coinvolta in questioni intime o personali relative all'assistito. In questi casi, il rispetto della privacy dell'assistito diventa prioritario rispetto alla privacy della badante. È fondamentale mantenere la confidenzialità e il rispetto delle informazioni personali dell'assistito.
Nel complesso, sia la badante convivente che l'assistito hanno diritto al rispetto della propria privacy e alla riservatezza delle informazioni personali. L'equilibrio tra il diritto alla privacy della badante e le necessità dell'assistito dovrebbe essere gestito in modo rispettoso e collaborativo tra le parti coinvolte.
Il costo mensile per una badante regolarmente assunta con contratto si aggira attorno ai 1600 euro tutto compreso, con oscillazioni che dipendono dall’agenzia badanti, dalle certificazioni e dal livello di formazione che la badante deve possedere, oltre che dal numero di ore e giorni di lavoro richiesti.
Per tutte le informazioni utili e aggiornate in merito all’assunzione di una badante in regola, vedi il contratto collettivo nazionale del lavoratore domestico.