Chi ha un bambino (a maggior ragione se sono più fratelli) in casa lo sa: l’ordine è quasi impossibile. Persino la famosissima Marie Kondō si dovette arrendere al tornado che può portare nell’armadio un neonato. La popolare scrittrice ideò quello che tutti ormai conoscono come il metodo Kondō. Nel 2011 ha infatti pubblicato in Giappone un manuale che descrive nei dettagli il metodo KonMari da lei ideato. Si tratta di un volume che spiega nel dettaglio come dividere gli oggetti in diverse macro-categorie e decidere cosa conservare o cosa regalare in base alle emozioni che trasmesse. Cosa è successo poi? Ha avuto due figli, Satsuki e Miko! Scherzi a parte, quando si hanno bambini è importante imparare a conservare e organizzare al meglio. Non tutto sarà sempre perfetto perché i genitori hanno mille cose da fare ma, avere un certo ordine, sarà molto utile e vi permetterà di risparmiare tempo e denaro. Come? Scopriamolo insieme!
I diversi modi per usare i sacchetti di tessuto bio per il guardaroba dei tuoi bambini
L’azienda sacchetti di tessuto, credendo fermamente che ognuno di noi debba impegnarsi per preservare l’ambiente, ha proposto una linea davvero completa di sacchetti di tessuto biologici ed ecologici a minimo impatto ambientale. Sarà facile trovare, tra le tante forme e dimensioni proposte, i sacchetti di tessuto bio ideali per organizzare tutti gli abiti e gli accessori per il tuo bambino. Come? Ad esempio, consentendoti di riporre oggetti e vestiti in modo ordinato e pratico da trovare. Oppure utilizzando i sacchetti di tessuto per profumare in modo naturale l’armadio del tuo bambino. Ma non solo! Avrai anche la possibilità di aggiungere valore agli abiti che deciderai di vendere perché ormai troppo piccoli. Sono davvero tante le idee che ti permetteranno di sistemare la marea di cose che invadono casa con l’arrivo di un bebè!
Armadio sostenibile e bio per il tuo bambino
Quando arriva un bambino le cose da acquistare sono infinte! Sembra non esserci mai spazio a sufficienza per riporre tutto il necessario. Ma è proprio la mancanza di spazio che spesso ci porta ad accumulare abiti e accessori non più utilizzati riducendo ulteriormente gli ambienti a disposizione.
Le cose stanno cambiando ed una certa organizzazione permette non solo di ottimizzare gli spazi ma anche di risparmiare evitando gli sprechi e, al contempo, contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
Un modo semplice per insegnare ai propri figli il rispetto per il mondo che li ha accolti e li vedrà crescere, partendo da piccoli gesti quotidiani.
Come organizzare l’armadio dei bambini e risparmiare
I neogenitori sono sempre più propensi al risparmio ed hanno un occhio attento anche al rispetto per l’ambiente. Sono sempre più le mamme che acquistano abiti in tessuti bio per i loro neonati in modo da:
- Dare il giusto valore alla qualità piuttosto che alla quantità;
- Imprimere una coscienza ecologica fin dalla più tenera età;
- Proteggere la delicata pelle del bambino con tessuti il più naturali possibili
Il senso di protezione e la cura dei dettagli fanno bene non solo ai bambini ma anche ai genitori stessi. Come? Apportando numerosi benefici e permettendo di risparmiare spazi, tempo e denaro. L’utilizzo di sacchetti di tessuto ecologici per organizzare l’armadio del tuo bambino è un’ottima idea per conservare gli abitini che ora non usa più ma che, tra qualche anno, potrebbero servire ad un fratellino o sorellina futuri. Ma non solo! Permette di dividere il guardaroba per stagioni e taglie in modo da renderti chiaro e subito visibile cosa hai a disposizione e cosa devi invece comperare.
Second hand: vendere online gli abiti per bambini
Nella fase di crescita gli abiti per bambini hanno una vita davvero breve e spesso diventano obsoleti anche se sono ancora in perfette condizioni. Nel rispetto dell’ambiente è però possibile vendere i vestitini che ormai non vanno più e utilizzare il ricavato per acquistare nuovi abiti. Sono sempre più i siti online che danno la possibilità di vendere abiti usati e il mercato dei bambini è forse quello più attivo e remunerativo. C’è ancora una certa diffidenza nell’acquistare abiti usati, soprattutto se destinati ai neonati! Si tratta però di una diffidenza che può essere facilmente superata con una buona presentazione e qualche strategia. Come fare? Ecco alcuni semplici consigli:
- Vendi solo abiti in buone condizioni in modo da crearti una buona reputazione. I feedback lasciati dagli acquirenti saranno la miglior pubblicità possibile per le future vendite.
- Lava per bene gli abiti e gli accessori che decidi di vendere in modo da sconfiggere ogni reticenza sugli abiti usati.
- Inserisci gli abiti in sacchetti di tessuto bio, perfetti per conservare oggetti e vestiti che decidi di mettere in vendita e, al tempo stesso, presentarli con cura donando un valore aggiunto alla merce proposta.
Un bambino può stravolgere la vita e sicuramente non è possibile organizzare tutto in modo preciso e senza intoppi. Sacchetti di tessuto da comunque la possibilità di rendere tutto più pratico e semplice!