Il prato sintetico sta diventando una soluzione popolare per diverse realizzazioni; dal giardino, al terrazzo, fino alle aree gioco per i bambini. A differenza del manto erboso tradizionale, infatti, il prato sintetico presenta numerosi vantaggi, tra cui una ridotta manutenzione e pulizia. Ma come si posa un prato sintetico su terra? L’effetto ottenuto sarà bello come quelli di un prato verde in piena primavera?
Scopriamo insieme come posare un prato sintetico su terra e come questa soluzione può rendere il proprio giardino un’oasi green.
Vantaggi del prato sintetico rispetto al manto erboso tradizionale
Come anticipato il manto sintetico rispetto all’erba naturale possiede numerosi vantaggi, tra cui:
- manutenzione ridotta: a differenza dell’erba naturale, il prato sintetico non necessita di annaffiatura, taglio o concimazione regolare. L’unica manutenzione che serve al manto sintetico è una spazzolatura con una spazzola con setole di plastica per mantenere in buono stato i filati del manto;
- durabilità e resistenza alle varie condizioni climatiche: il prato sintetico è progettato per resistere alle intemperie, inclusi periodi di pioggia intensa o siccità. Può sopportare l’usura causata dall’uso frequente e rimane verde e bello in qualsiasi condizione meteorologica;
- aspetto estetico curato tutto l’anno: a differenza dell’erba naturale, che può diventare secca e ingiallita durante i periodi di clima secco o freddo, il prato sintetico mantiene il suo aspetto verde e lussureggiante tutto l’anno. Questo assicura un’estetica uniforme e piacevole senza la necessità di trattamenti speciali stagionali.
Inoltre, il prato sintetico può essere installato praticamente ovunque, inclusi luoghi dove l’erba naturale potrebbe avere difficoltà a crescere, come aree ombreggiate o terreni poco drenanti. Questi vantaggi rendono il prato sintetico una scelta popolare per chi cerca una soluzione a bassa manutenzione e dall’aspetto impeccabile per il proprio giardino o spazio esterno.
Preparazione del terreno
Anche se molto spesso sottovalutata, la preparazione del terreno è una delle fasi fondamentali per una buona posa del manto sintetico. Questo passaggio inizia con la pulizia minuziosa del terreno rimuovendo ogni detrito, pietre ed erbacce. Successivamente, il terreno deve essere livellato e compattato per creare una base solida e uniforme, utilizzando attrezzature appropriate per livellare la superficie e una piastra vibrante per compattare il terreno in modo efficace.
Inoltre, è essenziale garantire un adeguato drenaggio per evitare ristagni d’acqua che potrebbero danneggiare il prato sintetico nel tempo. Ciò include la rimozione completa dell’apparato radicale presente e della terra in eccesso, il riposizionamento dei pozzetti di drenaggio e il riempimento con materiale stabilizzato e polveri fini, seguito dalla compattazione con una piastra vibrante.
Scegliere il giusto tipo di erba sintetica
Quando si sceglie l’erba sintetica, è importante considerare diversi fattori per assicurarsi di ottenere il tipo più adatto alle proprie esigenze e preferenze estetiche. Innanzitutto, è importante valutare l’uso previsto dell’erba sintetica. Ad esempio, se si prevede di utilizzare l’erba sintetica in un giardino domestico adibito a giochi per bambini o animali domestici, potrebbe essere preferibile optare per un’erba sintetica più resistente e robusta, in grado di sopportare un uso frequente e pesante.
D’altra parte, se l’erba sintetica sarà utilizzata principalmente per scopi decorativi in un ambiente come un cortile o un balcone, si potrebbe preferire un’erba sintetica più morbida e confortevole al tatto. Inoltre, la lunghezza e la densità delle fibre dell’erba sintetica giocano un ruolo importante nell’aspetto complessivo del prato.
Le lunghezze delle fibre possono variare da corta a lunga, con ognuna che offre un aspetto diverso. Ad esempio, le fibre più lunghe possono dare all’erba sintetica un aspetto più naturale, mentre le fibre più corte possono essere preferite per un aspetto più ordinato e curato.
La densità delle fibre, ovvero la quantità di fili per metro quadrato, influisce sulla pienezza e sulla consistenza del prato. Una maggiore densità delle fibre può dare all’erba sintetica un aspetto più lussureggiante e realistico, mentre una densità inferiore può risultare in un aspetto più leggero e meno pieno.
Manutenzione dell’erba sintetica
La manutenzione dell’erba sintetica è semplice ma importante per preservarne l’aspetto nel tempo. Per la pulizia e la cura regolare, è consigliabile rimuovere foglie e detriti con una scopa o un aspirapolvere a bassa potenza. Le macchie possono essere pulite con acqua e un sapone delicato o con un detergente specifico per erba sintetica. Evitare l’uso di detergenti aggressivi che potrebbero danneggiare le fibre. Periodicamente, spazzolare l’erba sintetica con una spazzola rigida per mantenerla in piedi e ridurre l’opacità.
Per le piccole riparazioni, controllare regolarmente il prato per individuare danni minori come strappi o scollamenti delle cuciture. In caso di danni, utilizzare un kit per riparazioni specifico. Per danni più gravi, è consigliabile rivolgersi a un professionista per un intervento adeguato.
Aspetti ambientali ed economici
L’utilizzo dell’erba sintetica porta con sé una serie di benefici ambientali significativi. Innanzitutto, richiede drasticamente meno acqua rispetto al prato erboso tradizionale, poiché non necessita di irrigazione regolare per mantenere il suo aspetto verde e lussureggiante. Questo aiuta a conservare le risorse idriche preziose e a ridurre l’impatto ambientale legato al consumo eccessivo di acqua.
Inoltre, l’erba sintetica elimina la necessità di utilizzare prodotti chimici come pesticidi, erbicidi e concimi, che spesso vengono impiegati nella cura e nella manutenzione del prato naturale. Questo riduce l’inquinamento dell’aria e del suolo causato da tali sostanze chimiche, contribuendo a preservare l’ecosistema circostante e la salute umana.
Dal punto di vista economico, sebbene l’installazione iniziale dell’erba sintetica possa richiedere un investimento più significativo rispetto alla semina di un prato tradizionale, i costi a lungo termine tendono ad essere inferiori. L’erba sintetica non richiede spese continue per l’irrigazione, il taglio, l’acquisto di prodotti chimici e la manutenzione regolare, come invece richiesto per il prato naturale. Ciò si traduce in risparmi significativi nel tempo, rendendo l’erba sintetica una scelta più conveniente ed economica a lungo termine.