L’aria di festa, l’atmosfera calda, il desiderio di riunirsi intorno alla tavola e di trascorrere delle gioiose feste: nulla unisce come il Natale, in grado di renderci tutti più buoni. Ma la bontà d’animo non è l’unica cosa che contraddistingue il periodo festivo, perché anche la bontà della tavola ci riporta indietro nel tempo, nelle case delle nostre nonne.
La domanda, però, ogni Natale, è sempre la stessa: cosa regalare ad amici, colleghi o parenti? Spesso abbiamo delle idee, o magari ci aiutano loro dicendo cosa preferiscono. Ma non sempre è così. Vogliamo perciò suggerire l’idea regalo che mette d’accordo tutti, che invita alla convivialità: il panettone al pistacchio.
A chi regalare il panettone al pistacchio?
La versatilità di un regalo dolce è immensa. Perché tutti amano i dolci, anche chi preferisce il salato tendenzialmente non rinuncia affatto a un regalo così immenso come un panettone artigianale al pistacchio di Bronte DOP. Perché? È lussuoso, prestigioso: il sapore è unico.
Amici
Regalo dell’ultimo minuto agli amici? Nessun problema: perché non propendere per un delizioso panettone al pistacchio? Gli amici che amano i dolci sicuramente ringrazieranno e saranno ben felici di avere una prelibatezza sulla propria tavola.
Colleghi
Ci sono colleghi con cui abbiamo un legame di amicizia molto più stretto, ma ci sono anche colleghi che non conosciamo così bene. Ecco, in questi casi si propende sempre per una cesta natalizia, o magari per un panettone o pandoro. La variante al pistacchio, però, è super golosa.
Parenti
Fare un regalo ai propri parenti può essere difficoltoso. Magari c’è chi ha già tutto, o magari c’è chi non preferisce determinati regali e predilige qualcosa di buono da mettere sotto l’albero. Una magnifica confezione di panettone al pistacchio li sorprenderà.
Panettone al pistacchio, come sceglierlo?
Non tutti i panettoni in commercio sono uguali, ovviamente. È il motivo per cui dobbiamo prestare molta attenzione in fase di acquisto. Essendo un regalo di Natale, non possiamo proprio correre il rischio di fare la scelta sbagliata. Non preoccupatevi: vogliamo darvi dei preziosi suggerimenti su come sceglierlo.
La differenza tra panettone artigianale e industriale
Iniziamo proprio da qui: la verità è che di panettoni al pistacchio al giorno d’oggi possiamo trovarne tantissimi. Persino al supermercato, dove fino a non poco tempo fa non era un prodotto così diffuso. Ma non tutti sono artigianali, attenzione: è assolutamente importante controllare le etichette, così come la produzione stessa.
Il panettone artigianale, invece, è il risultato di un lavoro attento, sopraffino, in cui ogni dettaglio e ingrediente viene sapientemente scelto, per trovare il giusto equilibrio e offrire un prodotto degno di questo nome. Tra l’altro, il panettone industriale spesso contiene conservanti e additivi alimentari, proprio per preservare la conservazione.
Ed ecco che uno dei primi fattori da osservare è proprio questo: la data di scadenza. Un panettone artigianale e un panettone industriale non hanno la medesima data di scadenza, perché nel primo caso non è la lunga conservazione l’obiettivo, ma offrire al cliente un prodotto dal sapore speciale.
Le varianti del panettone al pistacchio artigianale
Naturalmente, il panettone artigianale è ormai declinato in tantissime varianti. Non troviamo più semplicemente il panettone con i canditi e uvetta, ma anche il panettone artigianale al cioccolato o il panettone artigianale al pistacchio. Quest’ultima variante è ormai irrinunciabile per molti, e non solo per i siciliani.
Del resto, stiamo parlando di un prodotto a dir poco incredibile, con l’oro verde di Bronte, ovvero il pistacchio, spesso con glassatura, granella e crema spalmabile a parte. Un tocco di classe e di gusto, per chi davvero ama la buona tavola.
L’idea regalo in più? Il liquore
In realtà, ovviamente, per gli amici, i colleghi e i parenti che apprezzano in particolar modo il pistacchio, perché non valutare anche un altro prodotto insieme al panettone, come il liquore al pistacchio? O magari la torta al pistacchio di Bronte.
Ci raccomandiamo in particolar modo sul pistacchio: quello di Bronte presenta delle caratteristiche organolettiche uniche al mondo, che derivano proprio dal territorio lavico in cui viene coltivato.