Uno strumento che molte persone utilizzano ogni giorno per lavoro o in casa. Il MacBook è di altissimo livello tuttavia ogni tanto potrebbe presentare problemi legate alla velocità di esecuzione. Come capire il problema? E soprattutto come intervenire per ripristinare il giusto funzionamento?
Come capire i rallentamenti del vostro Mac
Anche i computer di ultima generazione come il MacBook possono presentare delle criticità abbastanza importanti. Pensate al fatto che ogni tanto si può registrare un rallentamento delle varie operazioni. Avete bisogno però di eliminare questo problema e velocizzare il tutto. Come potete fare? Innanzitutto, bisognerà capire il momento in cui il MacBook vi “avverte” che qualcosa non va. I segnali sono diversi ma allo stesso tempo facilmente comprensibili: dal lento avvio ad un eccessivo surriscaldamento, dal browser che va in blocco fino all’apparire di tante rotelline colorate.
Pochi passaggi per evitare problemi legati alla velocità di esecuzione
Ci sono degli escamotage diciamo così per tornare ad una soluzione normale di lavoro. Eseguendo alcune attività in modo sistematico non si correrà più il rischio di dover far fronte ai problemi sopracitati. Liberare la RAM, scaricare alcuni programmi dedicati e velocizzare con CleanMyMac, disinstallare tutte quelle applicazioni che non vengono usate da diverso tempo, svuotare la cache, reindicizzare Spotlight. Questi sono alcuni tra i metodi più conosciuti e applicati da tutti gli esperti del settore ma anche dagli appassionati che usano il MacBook tutti i giorni.
Dal controllo della CPU fino al riavvio periodico del Mac
La RAM può essere liberata applicazioni terze o anche dal terminale magari quando il sistema sta esaurendo la memoria disponibile come un’app che si blocca e richiede nuova memoria. Ci sono poi delle applicazioni che richiedono maggior energia rallentano il Mac, ecco che bisognerà individuarle. Come? Cercando nella cartella Applicazioni o utilizzando Spotlight. Massima attenzione anche alla CPU che sottolinea come i processi possano incidere sul processore. Gli esperti consigliano anche un altro metodo molto facile, veloce e davvero alla portata di tutti: riavviare il MacBokk ogni tanto.
Svuotare la cache e togliere le app inutilizzate
Anche la gestione di tutti gli elementi in fase di avvio molti dei quali invisibili (agenti di avvio) può contribuire al ritorno della normalità su prestazioni e velocità. Si sente spesso poi parlare dei files di cache che sì sono utilizzati a velocizzare i processi ma che a lungo termine possono rallentare il sistema. Come eliminarli? Manualmente o con un’utility specifica. Abbiamo accennato anche alla disinstallazione delle app che non vengono usate: non basterà spostarle nel cestino ma bisognerà disinstallare in maniera completa.
Pulizia del disco rigido e disattivazione degli effetti visivi
Buona cosa è anche l’aggiornamento del software di Apple così come la disattivazione della sincronizzazione iCloud perché potrebbe incidere sula rallentamento del Mac. Quante volte invece non pensiamo che il problema potrebbe essere legato alla connessione internet? La produttività risentirebbe di una connessione lenta. Infine, anche l’aggiornamento della RAM, la pulizia del disco rigido del Mac e la disattivazione degli effettivi visivi contribuiscono a riportarlo ad una velocità di esecuzione ottimale.