E chi ha detto che
cucinare light significa per forza mangiare senza gusto e piacere?
Negli ultimi anni si è notato un grande cambiamento nelle abitudini e nel modo di pensare di moltissime persone.
Infatti, si è vista una
grande consapevolezza di come quello che mangiamo sia realmente anche l’artefice della nostra salute.
C’è poco da fare: se mangiamo male non possiamo, poi, lamentarci di non stare bene.
L’essere in normo peso è importante non solo per un fattore estetico, ma soprattutto per un fattore di salute vero e proprio.
Finalmente, dopo anni in cui lo street food e la cucina ricca di grassi regnava sovrana, c’è un grande ritorno alle
materie prime ed alla
semplicità nei sapori e nelle preparazioni. Perché
mangiare sano e con gusto è davvero possibile.
Ma come fare per cucinare light?
Ci sono dei piccoli trucchetti per trasformare qualsiasi ricetta in una versione leggera e meno calorica. Piccoli accorgimenti che ora andremo a farti conoscere.
Non serve poi molto: un po’ di voglia di mettersi ai fornelli, una dispensa ricca di ingredienti genuini e qualche accessorio strategico come ad esempio una
griglia elettrica casalinga.
Ma ora basta con le chiacchere e cominciamo a fare sul serio.
Cucinare light: come renderlo semplice e gustoso
Mangiare, oltre che ad essere un bisogno primario, è anche una vera passione.
Bisogna ammetterlo, il mettersi attorno ad una tavola a gustare piatti deliziosi in compagnia delle persone care è sempre una bella emozione.
C’è da dire, però, che esagerare non porta a nulla di benefico: chili in più, pesantezza di stomaco ed altri problemi di salute che possono essere anche piuttosto importanti.
Ci sono, però, delle piccole accortezze che possono radicalmente cambiare i tuoi piatti rendendoli molto
più leggeri e salutari, e non per questo meno gustosi.
Scopriamo insieme tutto quello che devi sapere per riuscire a seguire facilmente un’
alimentazione sana ed equilibrata.
Cucinare light: il dosaggio
Il primo grande errore che solitamente si commette quando si cucina è il
dosaggio degli ingredienti, in special modo dei diversi condimenti.
L’
olio, ad esempio, viene sempre usato in modo esagerato quando, in realtà, un cucchiaio è più che sufficiente per dare il giusto sapore, la giusta umidità ed anche il giusto contenuto di grassi buoni.
Anche il
sale è sempre sovra utilizzato. Il gusto può essere aumentato attraverso molti altri modi.
Ad esempio con l’uso delle spezie e delle erbe aromatiche che, tra l’altro, oltre ad essere buone hanno anche degli ottimi principi nutritivi.
Inoltre, ricorda che ogni singolo alimento se mangiato in
porzioni troppo grandi non è mai benefico. Poco di tutto è la regola d’oro.
Cucinare light: le salse
Altro punto dolente per molte persone sono le
salse di condimento.
Le salse, infatti, possono radicalmente cambiare il gusto di ogni piatto, ma è anche vero che sono piuttosto caloriche.
Tuttavia, è possibile fare delle salse di accompagnamento davvero gustose ed allo stesso tempo con pochissime calorie.
Crea la tua
salsa perfetta usando un po’ di formaggio cremoso o dello yogurt aggiungendo qualche erba aromatica o qualche verdura per dare quel tocco in più.
Questa tecnica, poi, può essere ampliata anche ai
primi piatti.
Prendi ad esempio il tuo sugo di verdure e frullalo con un po’ di acqua di cottura.
Ecco che avrai creato una cremina davvero strepitosa per rendere il tuo primo piatto light e sfizioso.
Semplici accorgimenti ma che ti faranno guadagnare in gusto e risparmiare in calorie.
Cucinare light: il metodo di cottura
Anche il come cucini gli alimenti può davvero stravolgere tutto.
Il
forno, ad esempio, può essere un tuo grandissimo alleato in questo senso.
Ti basterà preparare una bella teglia con l’alimento prescelto, condire con un filo di olio, aggiungere qualche spezie ed ecco che la cottura lenta darà subito un grande valore alla tua ricetta. Senza contare alle tante calorie risparmiate.
Un trucco in più per rendere i tuoi cibi cotti in forno ancora più buoni? Fai un’
impanatura con un po’ di pan grattato. L’effetto sarà croccante e davvero gustoso come una vera frittura.
Perfetto, poi, anche il
grigliare gli alimenti così da evitare aggiunte di grassi e poter godere del massimo del sapore.
Cucinare light: la scelta dei cibi
Infine, non possiamo non parlare anche della scelta che andrai a fare dei cibi. D’altronde è proprio da questi che poi dipenderà il tuo piatto.
Per quanto riguarda la
carne, ad esempio, opta per quelle bianche e per tagli che non siano troppo grassi.
A tal proposito, la pelle del pollo è davvero squisita ma anche molto grassa quindi toglila prima della cottura così che tu non possa cadere in tentazione.
Ed i
pesci?
La migliore opzione in assoluto è sicuramente quella del pesce fresco.
Se non ti è possibile opta pure per la versione surgelata purchè sia al naturale.
Evita, quindi, sughi pronti o piatti a base di pesce che necessitano solo di essere scongelati e riscaldati.
In linea generica, comunque, il pesce è un ingrediente poco calorico quindi puoi pure spaziare tranquillamente a seconda dei tuoi gusti e delle tue preferenze.
Passiamo ora, invece, alle
verdure. Qui non c’è molto da dire, nel senso che puoi davvero mangiare quelle che vuoi ed anche in quantità piuttosto grandi.
Attenzione però alle
patate. Sono piuttosto caloriche quindi consumale con moderazione e tieni presente che non sono da considerare un contorno ma sono un vero e proprio piatto.
Come puoi notare, cucinare in modo sano ed allo stesso tempo gustoso è possibile.
Sono piccoli cambiamenti ma che nel loro insieme faranno davvero la differenza.